Sfuggita la promozione per un soffio, durante l'estate si profila una profonda crisi dirigenziale, soprattutto perchè il march. Roi voleva mettere alla prova gli altri dirigenti e vedere fin dove arrivava la responsabilità "finanziaria", nel caso che non continuassero le elargizioni che continuamente venivano alle casse del Vicenza. Nessuno, proprio nessuno neanche alla ripresa degli allenamenti e sembra che addirittura si debba rinunciare al campionato. Con spirito di abnegazione però gli atleti iniziano spontaneamente gli allenamenti e l'allora Federale, Dr. Massaggio, insiste presso il Dr. Monti perchè accetti la carica di Presidente, in attesa di chiarimenti, promettendo un qualche aiuto finanziario. Dopo soli 20 giorni però, anche il Dr. Monti si ritira ed allora la gestione viene affidata ad un Commissario che, ancora una volta, è Mario Pittarello, bella figura di sportivo al quale il Vicenza deve molto.