Il cav. Amilcare Schiavo diventa il quinto presidente nella storia del Vicenza Calcio dopo le definitive dimissioni del cav. Sebellin per ragioni di salute.
La nuova annata calcistica a Vicenza si preannuncia veramente precaria, sia per lo scoraggiamento dei Dirigenti che degli atleti, dopo la "sberla" subita dall'accoglimento del ricorso dell'Udinese che ha occupato il posto dei vicentini, brillanti vincitori del campionato di seconda categoria. Si riacutizza una profonda crisi anche finanziaria e molti di quelli che avevano sostenuto con ogni mezzo i colori bianco-rossi sarebbero intenzionati a lasciare. Fortunatamente la passione ha il sopravvento e molti rimangono, perchè la speranza è sempre l'ultima a morire e ci si prepara ai nuovi cimenti con buona lena. Il campionato 1925-26 non sarà buono ed il Vicenza si classificherà soltanto al 6° posto.