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Attilio BERTI

Cognome:
BERTI
Nome:
Attilio
Data di nascita:
18 Novembre 1950
Comune di nascita:

Valdagno (VI)
Italia

Cittadinanza:
Presenze:
55
Reti:
0
Altezza:
180 cm
Peso:
72 kg
Ruolo naturale:
Altri Ruoli:
Piede:
Stagioni:
1971-1975
Numero maglia:
2
Note biografiche:

Attilio Berti, terzino destro di 180 cm. per 72 kg. di peso, venne acquistato dal Vicenza nella stagione 1970-71 dal Marzotto Valdagno dopo che Gigi Menti lo segnalò ai dirigenti biancorossi: in questa stagione sportiva non esordisce con la Prima Squadra ma dà il suo apporto alla formazione di De Martino (l'equivalente dell'attuale Primavera). Nella successiva stagione di serie A 1971-72 finalmente debutta nella formazione maggiore il 24 ottobre 1971 in L.R. Vicenza-Milan (0-2), con una cornice di pubblico allo stadio Romeo Menti di Vicenza di 26.000 spettatori, in questa partita sul risultato di 0-1 per il Milan, l'arbitro Lo Bello vede una strattonata di Berti su Bigon e decreta il calcio di rigore grazie al quale Rivera al 72' segna il gol che chiuderà la partita. L'arbitro, però, esce dal Menti scortato dalla forza pubblica.

Giocò nel Vicenza fino alla stagione 1974-75; nel girone di ritorno rimase bloccato da un'ernia muscolare e quindi venduto al Padova l'anno dopo. Con la compagine patavina rimane per sei stagioni e l'ottimo profitto gli vale i "gradi" di capitano. Chiude la carriera giocata con la maglia del Marzotto Valdagno.

Nella stagione 2008-09 allena le formazioni giovanili dell'Alte Ceccato (squadra vicentina).

 

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Attilio Berti (Valdagno, 18 novembre 1950) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. 

Cresciuto nella squadra del suo paese natale, la Marzotto Valdagno, debutta in prima squadra proprio con i bianco-azzurri. Notato dal Lanerossi Vicenza, debutta prima nel settore giovanile e poi in prima squadra in Serie A. Con il Lanerossi gioca 5 stagioni. Nel 1975 approda al Padova, dove rimane fino al 1981. Chiude la sua carriera di calciatore alla Marzotto Valdagno, dove l'aveva cominciata.

Oggi lavora come allenatore a livello dilettantistico in squadre della provincia di Vicenza. Da molte stagioni allena le formazioni giovanili dell'U.S. Alte Ceccato a Montecchio Maggiore, dopo aver allenato anche alcune prime squadre, compresa quella dello stesso Alte Ceccato in più fasi: nel 1997–1998, poi nel biennio 1999-2001, a fine stagione 2004–2005 e per tutto il campionato 2005–2006.