Ungheria
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Wilmas Wilheim, noto anche come Guglielmo Wilheim (Budapest, 25 novembre 1895 – 1962), è stato un allenatore di calcio e calciatore ungherese.
Nel 1923 il Vicenza naviga in terza divisione, ma la stagione 1923-24 è l'occasione per rialzare la testa. Merito anche della scelta del nuovo allenatore ungherese Wilmas Wilheim, che si rivela un tipo deciso e capace.
Il Vicenza vince il girone eliminatorio, classificandosi al primo posto, meritandosi il diritto di disputare le finali. A conclusione del girone finale il Vicenza accede allo spareggio promozione contro il Pro Gorizia. Si gioca a Portogruaro e il Vicenza vince per 2 a 0 con gol di Balzelli e Dal Conte su rigore.
Dopo la promozione il tecnico Wilheim, che aveva un contratto annuale, decide di andare altrove e viene sostituito in panchina dal connazionale Imre Janos BEKEY.
Dopo 4 anni Wilheim viene richiamato a guidare i biancorossi nella stagione 1928-29. La squadra milita in seconda divisione e si classifica ad un onorevole terzo posto.
Alla fine della stagione si compie l'ennesima riforma dei campionati. Nella stagione 1929-30 il campionato italiano è formato formato da 4 divisioni (Serie A, serie B, 1^ divisione e 2^ divisione) e il Vicenza viene inserito nella 2^ divisione, corrispondente alla 4^ serie.
E' il punto più basso della storia biancorossa.
Wilheim non si perde d'animo e nella stagione 1929-30 vince il campionato conquistando la promozione in prima divisione.
L'anno successivo, nella stagione 1930-31, guida la squadra ad un lusinghiero 3° posto, sfiorando la promozione in serie B.
Dopo tre ottime stagioni cede il posto in panchina al rientrante BEKEY.
Negli anni successivi allena lo Spezia dal 1931 al 1935 e il Foggia nella stagione 1935-36. Si siede sulla panchina del Padova nelle annate 1936-37, 1937-38 e 1947-48, vincendo due campionati.
Nella stagione 1948-49 il Vicenza è da poco retrocesso dalla serie A e parte alla conquista della massima serie con in panchina Carlo Rigotti. A fine gennaio la squadra è impegnata in un accesissimo testa a testa con il Como per la conquista della prima posizione. Alla 23^ giornata i lariani sono in testa con 35 punti, seguiti proprio dal Vicenza a quota 34. La Cremonese segue a 30 e il Venezia a 27.
Dalla 24^ giornata il Vicenza inanella una serie negativa di tre pareggi casalinghi e tre pesantissime sconfitte esterne (1-4 a Lecce, 0-4 a Salerno, 0-5 a Ferrara) con conseguente esonero dell'allenatore dopo la 29^ giornata. Il Vicenza è distante ben 7 punti dal Como e soprattutto è braccato da Venezia e Salernitana.
Il presidente Silvio Griggio cerca la svolta e richiama il vecchio Wilmas Wilheim per tentare di non perdere il treno promozione.
L'allenatore ungherese siede in panchina dalla 30^ giornata del campionato 1948-49 e con lui la squadra si rianima, iniziando ad inanellare alcune vittoria, pur con qualche inciampo fatale. Alla fine del campionato la squadra biancorossa conquista 51 punti, uno solo in meno del Venezia che raggiunge la serie A in compagnia del Como a 60 punti. La beffa è atroce.
Il buon finale di campionato vale la conferma a Wilheim che nella stagione successiva 1949-50 ottiene però solamente un 13° posto senza infamia e senza lode. Il mantenimento della categoria non gli vale la riconferma.
Nelle stagioni 1950-1951 e 1951-1952 allena il Frosinone.
Ad oggi Wilmas Wilheim è l'unico allenatore biancorosso ad aver ottenuto due promozioni classificandosi al primo posto (1923-24 e 1929-30).